La dieta anti afa

dieta anti afa

La dieta anti afa è quel che ci vuole per vivere leggeri durante l’estate. Quando fa caldo, talmente tanto caldo da non sopportarlo, allora è arrivato il momento di adeguare la nostra alimentazione al clima, per non rischiare disidratazione e cali di pressione. Idratare in modo adeguato l’organismo non è difficile, basta dare la preferenza agli alimenti freschi, ricchi di liquidi e leggeri. Sul nostro piatto, in tavola, non devono mancare verdure, carni magre e pesce azzurro. Chi dice che i legumi vanno mangiati solo in inverno sbaglia di grosso: l’ideale è mangiare passate di legumi e minestroni tiepidi quando fa caldo.

Bere tanta acqua è la prima cosa da fare. Il nostro corpo è composto sopratutto da acqua e per svolgere le mansioni quotidiane ha bisogno di questo elemento, circa 3 litri di acqua al giorno per l’esattezza; la metà proviene dai cibi, l’altra bisogna introdurla bevendo acqua. Per essere sempre idratati bisogna bere 8 bicchieri di acqua al giorno e in estate meglio se sono 10. Quando l’afa colpisce evita di bere alcolici che stimolano la sudorazione e riduci caffè e bibite gassate perchè aumentano la disidratazione. Stesso discorso vale per il consumo di sale, meglio ridurlo in estate perchè trattiene i liquidi.

Largo spazio alla frutta. La frutta è ricca di sali minerali e antiossidanti, per cui è bene consumarla sia durante i pasti che come spuntino. Optate per quella a più alta concentrazione d’acqua. Quale? L’anguria al primo posto, seguita dal melone, stimola la diuresi e idrata l’organismo. Stesso beneficio portano anche fragole, albicocche e pesche.

La verdura è bene consumarla cruda e ad inizio pasto, perchè avrà così un doppio beneficio: tamponare la fame e rifocillarci di vitamine e sali minerali. Quale? L’estate è ricca di verdura: carote, pomodori, zucchine, fagiolini, cetrioli, radicchio e sedano.

La dieta anti afa va intesa come uno stile di vita da seguire sempre durante i mesi caldi, per essere un efficace rimedio contro cali di pressione e insonnia. Per vivere a meglio la stagione estiva, quindi, non serve solo l’aria condizionata, ma serve sopratutto una buona dieta anti afa.

Durante il periodo caldo è meglio evitare piatti abbondanti, prediligi un piatto unico, magari una buona pasta fredda fatta con pomodorini e mozzarella, così da fornire i giusti nutrienti senza appesantire. L’olio usalo crudo e rinuncia alla frittura. Il pesce è bene mangiarlo tre volte a settimana.

Per quanto riguarda spuntini e merende opta per yogurt o gelato alla frutta.

Per chi soffre di cali di pressione la soluzione migliore è mangiare liquirizia, ma senza esagerare. Altra soluzione al problema può essere data dalla fitoterapia che offre vari rimedi contro l’abbassamento di pressione, come l’astragalo, il peperoncino e il guaranà. Per la scelta migliore meglio esporre la propria situazione al farmacista o erborista.

Seguendo queste piccole accortezze la nostra dieta anti afa ci aiuterà a vivere al meglio l’estate, senza appesantimenti!

8 Commenti

  1. Allora, l’acqua fredda (quella presa dal frigo per intenderci) pare disseti di meno, ma quando fa troppo caldo è difficile bere l’acqua a temperatura ambiente, per cui puoi berla tranquillamente, durante i pasti e nel corso della giornata. L’unica cosa che ci sentiamo di consigliarti è di non berla fredda al mattino appena sveglia, in quel caso bevi solo uno o due bicchieri d’acqua a temperatura ambiente.
    Per altre domande, siamo a disposizione.

  2. io mangiavo quasi tutte le sere l’anguria, ma la notte mi alzavo tre quattro volte per andare in bagno, ora ho preso l’abitudine di mangiarla a pranzo, in fondo nel primo pomeriggio c’è l’afa più forte.

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