La cantina, in genere, si trova al di sotto del livello del terreno ed, infatti, vi si accede con delle scale sotterranee. Le finestre sono in genere piccole, situate all’altezza del terreno e quindi, dal lato interno, posizionate in alto sulle pareti. Anche se piccole, le finestre sono indispensabili, servono per permettere il riciclo dell’aria, ma fanno entrare poca luce che potrebbe danneggiare i cibi conservati.
Nelle case moderne la cantina ospita la caldaia per il riscaldamento. In questo caso bisogna isolare il resto della cantina da questa zona. Per farlo puoi usare il sughero, ottimo materiale naturale.
Nella cantina di solito si conserva il cibo raccolto. Se la raccolta è stata abbondante e non riesci a consumare tutto in breve tempo, è bene conservare in luoghi freschi frutta e verdura, così da poterli continuare a mangiare durante l’autunno e l’inverno. La cantina si presta perfettamente a questo scopo!
La temperatura ideale per la conservazione del cibo va dai 4 ai 6 gradi, anche se in inverno potrebbe scendere a 2 e in estate salire a 10. L’importante è non superare i 12 gradi in estate o scendere sotto lo zero in inverno. La cantina deve essere arieggiata, ma non sotto corrente. Molte cantine non hanno le finestre, in questi casi bisogna dotarle di una porta con apertura nella parte superiore, in modo da lasciarla sempre aperta per far circolare l’aria.
La cantina è meta prediletta dai topi, per evitare questi ospiti indesiderati metti nelle aperture delle reti a maglia fitta. Quando predisponi la cantina ricorda che il pavimento è migliore se in terra battuta, argilla o mattoni, perché questi materiali tengono umida l’aria. Ma come fare se il pavimento è in cemento o in calcestruzzo? Metti su tutto il pavimento dei mattoni oppure ricoprilo con della sabbia. Avere un ambiente umido è importante per la conservazione dei cibi, perché non fa appassire la verdura a foglie o raggrinzire le patate.
Per aumentare la conservazione metti dei fiori di sambuco secchi tra le mele.
Cosa conservare in cantina?
Carote, rape e radici in genere: riempi delle cassette in legno di sabbia e mettici dentro gli ortaggi, procedendo a strati, uno strato di sabbia, uno di ortaggi, un altro di sabbia e così via.
Patate: tienile lontano da mele e pere e conservale come preferisci, puoi anche lasciarle a terra, sulla sabbia.
Aglio e cipolle: appendili al soffitto.
Mele e pere: conservale mettendole su dei graticci e lontano dalla verdura.
Pomodori: disponili uno accanto all’altro su di un foglio di carta, senza farli toccare e poi coprili con altra carta, in modo da non arrivare su di loro la luce. Vanno messi in un luogo non molto freddo e girati ogni 3 giorni. Cosi facendo dureranno fino a dicembre.
Zucchine: mettile su scaffali arieggiati.
Noci e noccioline: vanno conservate in sacchi di iuta o teli di lino appesi al soffitto.
Adottando queste piccole strategie avrai una cantina perfetta per conservare il cibo!
