Coltivare more in giardino attrae in molti, ma spesso si finisce per desistere o abbandonare la pianta perché le more hanno troppe spine e raccoglierle è davvero difficile, soprattutto se lo si vuole fare in compagnia dei bambini.
Noi di Garden4us.it vi consigliamo di coltivare more in giardino senza spine, golose e belle a vedersi, ma soprattutto facili da raccogliere, basta scegliere la varietà giusta!
Sono due le varietà di more senza spine:
– Thornless evergreen
– Thornfree
Entrambe le varietà oltre a non avere spine producono frutti abbastanza grandi e succosi.
Acquistabili in vivaio le piante di more senza spine hanno un’altezza di circa 50 centimetri al momento dell’acquisto e raggiungeranno i 2 metri nel corso degli anni.
Queste piante vanno piantate tra ottobre e aprile, meglio nei mesi di marzo e aprile per evitare complicazioni dovute a gelate.
Prima di piantare una pianta di more senza spine devi immergere le radici in un secchio di acqua tiepida, cosi da garantirle una buona dose di umidità.
Seguendo quanto detto in questo articolo potrai coltivare more in giardino e ottenere degli ottimi risultati.
Come piantare una pianta di more?
Scava una buca di circa 40 centimetri nel terreno , interra la radice inumidita con la cima poco sotto il livello del suolo. Riempi la buca col terriccio, compattalo e annaffia subito.
La pianta di more senza spine predilige una posizione al sole e un terreno morbido e leggermente acido.
Durante la stagione secca bisogna annaffiare maggiormente rispetto al resto dell’anno, anche se non è necessario fertilizzare.
Il moro senza spine può essere piantato anche a file: interra dei paletti alti due metri e lega la pianta al palo con dello spago. Ogni pianta va distanziata dall’altra di circa un metro. Ogni anno spunteranno dei nuovi rami che dovrai legare al paletto, mantenendo non più di sei rami per pianta.
Quando raccogliere le more?
Le more vanno raccolte quando hanno assunto un colore uniforme, solitamente i mesi adatti sono agosto e settembre.
Ricordati durante l’estate di proteggere la pianta dagli uccelli, usando delle reti protettive.
Ricorda anche di potare sempre la pianta, per evitare che venga assalita dalle infestazioni dovute a parassiti, che non fanno maturare i frutti.
Dopo il raccolto i rami che hanno dato frutti vanno tagliati. Non sbagliare: stai attento ed evita la rimozione dei nuovi getti che si formano in autunno, perché saranno quelli che fruttificheranno l’anno seguente.
Usando questi piccoli accorgimenti potrai avere delle succulenti more che fanno bene al corpo perché ricche di vitamina C e Sali minerali.