La temperatura è già quella estiva, anche se la sera si abbassa un po’. È il momento giusto per passare più tempo in giardino. Cosa c’è di più bello che stare seduti in assoluto relax sotto un pergolato ascoltando nel silenzio il fruscio delle foglie?
Questa situazione è possibile solo se si ha un riparo sopra la testa. In giardino il miglior riparo è il pergolato.
Il pergolato ha da sempre trovato spazio nei giardini, ma oggi ancora più di prima svolge un ruolo decorativo. Per questo motivo è importante scegliere il tipo di rampicante giusto. Quello che più si adegua all’uso che ne vogliamo fare e allo stesso tempo quello che più ci piace per tipologia di fioritura.
Distinguiamo due situazioni: ambienti soleggiati e ambienti ombreggiati.
Da queste due situazioni dipende anche la scelta del rampicante.
In questo post parleremo delle tipologie di rampicante che meglio si adattano a spazi ombreggiati:
⁃ Ortensia rampicante
È una pianta rampicante robusta, con una sommità fiorite ampie e piatte. I rami principali e quelli nuovi si aggrappano all’ospite usando radici aeree. Resiste bene fino a temperature di parecchi gradi sotto zero.
⁃ Edera
Cresce fino a quattro metri d’altezza, le foglie nei mesi più freddi si tingeranno di rosso. I rami principali e quelli nuovi si aggrappano all’ospite usando radici aeree.
⁃ Nasturzio rampicante
Sopporta il gelo ma per le radici vuole un terreno fresco e torboso. I suoi piccoli fiori sbocciano d’estate, rimanendo sulla pianta per settimane.
⁃ Vite americana
Pianta decidua che si sorregge attaccandosi agli alberi o alle pareti usando degli efficaci viticci a ventosa. Le foglie sono a cinque lobi, verde chiaro in primavera, mentre in autunno assume uno spettacolare color vinaccia. Cresce senza problemi in qualsiasi tipo di terreno e di esposizione luminosa.
⁃ Clematide
Fa parte del gruppo delle rampicanti con fioritura a metà stagione e con grande fiore, si avvinghia ai supporti grazie alle foglie prensili, vuole terreni freschi.
Design Contributor – OhMyDesign
