Combatti le malattie con i cibi Sirt

cibi sirt

Malanni, raffreddori, disturbi intestinali, problemi cardiocircolatori, tutti problemi contrastabili se si mangiano alcuni cibi, definiti Sirt.

 

Gli scienziati hanno scoperto come possiamo utilizzare determinati alimenti per proteggerci dalle principali malattie.

 

I cibi Sirt proteggono dal diabete, perché hanno un effetto protettivo contro la resistenza all’insulina, riducendo il rischio di contrarre il diabete di tipo 2.

 

Se vuoi rimanere giovane, inizia a consumare regolarmente cibi Sirt, che agendo come enzimi proteggono le cellule e rallentano l’invecchiamento.

 

L’Alzheimer si può prevenire: oltre a proteggere i neuroni, aumentano la memoria e rafforzano la plasticità sinaptica.

 

Se il tuo assillo è l’aumento di peso, puoi contrastarlo consumando regolarmente cibi SIrt, perché è stato dimostrato che proteggono dall’accumulo di peso, oltre ad aiutare a ridurlo.

 

Ma cosa significa cibi Sirt?

Il nome è dato dalle sirtuine, attivabili nell’organismo solo tramite il consumo di alcuni alimenti, definiti per l’appunto Sirt.

Le sirtuine sono sette tipi differenti e per distinguerle è stata data loro la denominazione da SIRT1 a SIRT7. Oggi sono ancora oggetto di studi, per definire le diverse funzioni di ognuna delle sette sirtuine, proteine capaci di attivare nell’organismo processi salvifici.

L’esatta funzione di ognuna non è ancora stata scoperta, ma nel complesso è assodato che servono a farci stare meglio, proteggendoci dalle principali malattie.

 

 

Vediamo quali sono i cibi capaci di attivare queste sirtuine.

 

–          Cipolle. Cotte al forno o saltate in padella permettono di assorbirne una quantità maggiore rispetto a quando le bollite, questo perché le cipolle contengono quercitina, un polifenolo attivatore delle sirtuine e l’ebollizione ne abbassa il livello.

–          Curcuma. Spezia dai mille benefici, grazie alla curcumina attiva le sirtuine e nel contempo svolge funzioni antiossidanti.

–          Olio extravergine d’oliva. L’oleuropeina attiva le sirtuine: consumane due cucchiai al giorno.

–          Tofu. Contenente inulina, un carboidrato che aumenta la capacità di assorbimento di isoflavoni.

–          Te’ verde. Contiene un fitochimico che attiva le sirtuine.

–          Frutto della passione. Conosciuto anche col nome di maracujà. I suoi semi contengono un ottimo fitochimico, chiamato piceatannolo, che stimola le sirtuine.

–          Cioccolato. Da consumarsi in polvere o in barrette da 70% fondente.

–          Mirtilli. L’ideale è consumarli freschi, perché contengono un potente antiossidante, che funge anche da attivatore delle sirtuine. L’esposizione al calore riduce il contenuto di questo antiossidante, ma se non riuscite a trovarli freschi consumateli comunque essiccati, perché proteggono il cuore.

4 Commenti

  1. Oltre ad essere un alimento Sirt la curcuma ,in particolarre ha effetti antitumorali accertati , questa preziosa pianta, infatti, contrasta l’insorgere della leucemia e di ben otto tipi di tumore che colpiscono colon, prostata, bocca, polmoni, fegato, pelle, reni e mammelle. In India e più in generale in Asia (il continente dove si consuma più curcuma in assoluto), l’incidenza dei tumori è molto più bassa rispetto al resto del mondo. Vi consiglio di integrarla a pieno titolo nella vostra alimentazione

  2. La curcuma è in grado di trasformare i radicali liberi in sostanze innocue per il nostro organismo rallentando di conseguenza l’invecchiamento cellulare, ecco perchè ha effetti antitumorali. Personalmente la utilizzo perchè mi è stata consigliata dalla naturopata per contrastare i dolori articolari e l’influenza

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