Una guida utile su come coltivare i pomodori in vaso.
Quante volte hai pensato di possedere un piccolo orto per aver a portata di mano frutta e verdura sempre freschi? Non tutti possono perché la maggior parte delle persone non dispone di un giardino. In realtà basta avere un terrazzo e un po’ di creatività per risolvere il problema.
Se si ha pazienza e spirito di iniziativa, si possono coltivare i pomodori in vaso.
Segui le istruzioni alla lettera, potrai vedere i risultati in breve tempo e potrai gustare pomodori succulenti.
Si può procedere in due modi, ovvero coltivare piantine di pomodoro a partire dal seme, oppure comprare le piante e metterle nei vasi.
La differenza? La resistenza. Le piante cresciute a partire dal seme, sono state già abituate agli sbalzi di temperatura. Diverso il discorso per le piantine comprate da vivai o consorzi, sempre riparate da vento e gelo dentro la serra.
Se decidi di coltivare una piantina di pomodori non dimenticare di servirti degli utilissimi coni per innesto.
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Il periodo adatto per la semina varia a seconda della qualità di pomodoro che vogliamo coltivare.
Le qualità migliori per la coltivazione dei pomodori in vaso sono quelle piccole, come il pomodoro ciliegia, mentre le varietà San Marzano e Cuore di Bue sono ideali per essere piantate a terra.
Per ottenere i semi, basterà aprire un pomodoro e estrarli con un cucchiaino, ripulirli dalla polpa ed essiccarli al sole. I semi ottenuti si devono conservare per poi piantarli nel periodo giusto, in un piccolo vaso con terriccio e ricoperto alla base con carta da cucina mantenuta umida.
Entro due settimane dalla semina, si vedranno i germogli.
Durante la crescita della piantina utilizza dei supporti per pomodori, così da irrobustire ulteriormente la pianta.
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Si devono piantare i pomodori nel vaso definitivamente quando la pianta ha almeno quattro foglie.
La scelta del vaso è fondamentale per la crescita della pianta di pomodoro, servono quelli molto grandi e capienti, a partire da 30 cm di diametro.
Il terreno da utilizzare può essere quello universale ma rinforzato da stallatico o fertilizzante specifico e mischiato ad argilla espansa per il drenaggio. Il trucco in più è quello di ricoprire la base delle piantine di pomodoro dopo averle piantate, per preservarle da marciume e muffe.
Coltivare pomodori non è complicato, basta esporre le piantine in una zona luminosa.
Le innaffiature devono essere abbondanti durante la crescita, mentre successivamente basta una volta al giorno, precisamente di sera.
Procurati un micronizzatore, in quanto quando appariranno i fiori si dovranno spruzzare per stimolare la crescita dei pomodori.
Per debellare i parassiti presenti si possono usare i prodotti specifici oppure procurarsi delle coccinelle che mangiano gli afidi. Mentre per prevenirli naturalmente sarebbe idoneo mettere vicino un vaso di basilico o di aglio.
Sarebbe l’ideale procurare delle canne di bambù e del nastro da giardinaggio: le piantine cresceranno velocemente e col peso dei pomodori si piegheranno ma con i tutori non ci sarà questo pericolo.
