Un fiore esteticamente particolare, dalla colorazione romantica e il profumo intenso: vi presentiamo l’ortensia.
Grazie ai suoi bellissimi fiori che hanno una colorazione dal rosso al blu e dal rosa al bianco, l’ortensia viene coltivata da molti, sia in vaso che nelle aiuole. Qualche piccolo suggerimento può aiutare a mantenere questa pianta sempre sana e rigogliosa.
Se decidiamo di coltivarla nel vaso sul terrazzo o sul balcone abbiamo bisogno di un contenitore che sia alto almeno 50cm con un grande diametro per supportare le dimensioni della pianta. Il terriccio può essere organico, arricchito di compost o torba.
Per l’irrigazione si preferisce l’azione di un nebulizzatore che fa praticato anche sulla chioma, scegli il sistema di irrigazione giusto per coltivare la tua ortensia in vaso.
Se notate che le foglie cominciano ad assumere venature biancastre, significa che la pianta è un po’ carente di ferro. La clorosi ferrica, questo il nome del problema, si verifica quando il terreno e l’acqua con cui innaffiate sono calcarei. In questo caso bisogna somministrare un integratore specifico per questa carenza. Per migliorare la capacità del terriccio di trattenere l’acqua conviene pacciamare. La tecnica della pacciamatura serve a mantenere caldo il terreno nel periodo invernale e fresco in estate, riducendo la necessità di annaffiare.
Quanto all’esposizione, la migliore è a mezza ombra: infatti nella natura le ortensie crescono all’ombra di alberi d’alto fusto: In alternativa va bene l’esposizione a nord oppure a est. Infine ricordate che quando stanno per fiorire è bene sospendere le concimazioni.
Importante: pur essendo una grande bevitrice, l’ortensia non sopporta il ristagno di acqua nel sottovaso. Esso, come per la maggioranza delle piante, è deleterio perché fa marcire le radici.
Le ortensie sono dei fiori molto amati, profumati che danno un’aria di eterna primavera al balcone. Le sue colorazioni sul rosa sono perfette per usarle come decorazioni in vari contesti, dai giardini minimal alle location esclusive di matrimoni.
Un fiore esteticamente particolare, dalla colorazione romantica e il profumo intenso: vi presentiamo l’ortensia.
Grazie ai suoi bellissimi fiori che hanno una colorazione dal rosso al blu e dal rosa al bianco, l’ortensia viene coltivata da molti, sia in vaso che nelle aiuole. Qualche piccolo suggerimento può aiutare a mantenere questa pianta sempre sana e rigogliosa.
Se decidiamo di coltivarla nel vaso sul terrazzo o sul balcone abbiamo bisogno di un contenitore che sia alto almeno 50cm con un grande diametro per supportare le dimensioni della pianta. Il terriccio può essere organico, arricchito di compost o torba.
Per l’irrigazione si preferisce l’azione di un nebulizzatore che fa praticato anche sulla chioma, scegli il sistema di irrigazione giusto per coltivare la tua ortensia in vaso.
Se notate che le foglie cominciano ad assumere venature biancastre, significa che la pianta è un po’ carente di ferro. La clorosi ferrica, questo il nome del problema, si verifica quando il terreno e l’acqua con cui innaffiate sono calcarei. In questo caso bisogna somministrare un integratore specifico per questa carenza. Per migliorare la capacità del terriccio di trattenere l’acqua conviene pacciamare. La tecnica della pacciamatura serve a mantenere caldo il terreno nel periodo invernale e fresco in estate, riducendo la necessità di annaffiare.
Quanto all’esposizione, la migliore è a mezza ombra: infatti nella natura le ortensie crescono all’ombra di alberi d’alto fusto: In alternativa va bene l’esposizione a nord oppure a est. Infine ricordate che quando stanno per fiorire è bene sospendere le concimazioni.
Importante: pur essendo una grande bevitrice, l’ortensia non sopporta il ristagno di acqua nel sottovaso. Esso, come per la maggioranza delle piante, è deleterio perché fa marcire le radici.
Le ortensie sono dei fiori molto amati, profumati che danno un’aria di eterna primavera al balcone. Le sue colorazioni sul rosa sono perfette per usarle come decorazioni in vari contesti, dai giardini minimal alle location esclusive di matrimoni.