Grazie al sovescio puoi aiutare il tuo terreno a rigenerarsi e migliorarne la fertilità.
Anche per piccoli orti domestici è consigliabile effettuare questa tecnica ogni 3-4 anni per aiutare la terra ad arricchirsi di nutrienti per essere rilasciati alle piante che dovranno essere seminate in quel punto dell’orto. Per questo motivo si consiglia di effettuare questa tecnica prima della vera concimazione delle piante di stagione, calcolandone con anticipo i tempi, in alcuni ambienti basta anche solo una settimana.
A seconda delle sostanze che vogliamo rilasciare nel terreno dobbiamo scegliere cosa seminare, ad esempio molto in voga è la tecnica del sovescio con le leguminose – pisello, veccia comune, trifoglio, favino- che servono ad arricchire la terra di azoto, batteri benevoli e fosforo. Invece con il sovescio al grano saraceno si può restituire potassio al terreno. Per lo zolfo invece scegliamo i semi di senape.
Questi microelementi devono essere assorbiti efficacemente nei primi 20 cm di terreno dove le future piante dell’orto nasceranno e si nutriranno.
Per procedere al sovescio dobbiamo seguire questi step:
- Vangare il terreno e ripulirlo da tutte le impurità
- Seminare senza lasciare spazi liberi le specie che vogliamo far nascere per il sovescio
- Lasciare crescere le piante in maniera spontanea, aiutando con l’acqua solo in caso di forte siccità
- Tagliare le piante durante la fioritura con un decespugliatore
- Interrare il tutto
Dopo 20 giorni potete procedere alla nuova inseminazione con un terreno ricco di nutrienti.
