Il geranio è uno dei fiori da vaso più belli, se volete una valida alternativa alle rose (scopri come coltivarle qui) farla crescere può darvi tante soddisfazioni.

Grazie alla varietà delle colorazioni si possono creare combinazioni che riescono a rendere il terrazzo un magico angolo verde. Queste piante presentano fiori diversamente colorati che vanno dal rosso, all’arancio, al bianco, al lilla e al rosa. L’odore gradevole dei suoi petali è usato anche nell’industria cosmetica e nella produzione di profumi.

È facile da coltivare, i gerani resistono anche a temperature molto fredde e fioriscono una volta all’anno.

Di cosa abbiamo bisogno?

• Un vaso
• Terriccio a base di torba e argilla ben drenato
• Substrato arricchito di carbonato di calcio per alzare il Ph
• Kit per l’irrigazione

Versiamo il terriccio nel vaso e scaviamo una fossetta di 3-4 cm dove pianteremo i semi. Dopo ricopriamoli del tutto e umidifichiamo il terreno con uno spruzzino. Le annaffiature devono essere regolari in quanto dovrà essere posizionata in pieno sole. Evitiamo le ore più calde specialmente durante la formazione dei fiori per evitare che i raggi solari danneggino il colore dei petali.

Le annaffiature devono essere frequenti facendo attenzione che il terreno non diventi mai completamente asciutto. La concimazione deve avvenire ogni due settimane da aprile a settembre, per il resto dell’anno va bene procedere con l’irrigazione una volta al mese.

Un concime naturale può aiutare ad avere una fioritura rigogliosa. Però non esageriamo perché un eccesso di concime potrebbe causare problemi grossi alla pianta. Come scegliere il concime giusto? Prima bisogna conoscere alcuni segreti, leggili qui. Dalla primavera all’autunno, per stimolare la fioritura, si devono somministrare concimi con un titolo di potassio più alto di azoto e fosforo.

Negli altri periodi, invece, azoto, fosforo e potassio possono avere la stessa percentuale. I concimi per il geranio devono anche contenere una discreta dose di microelementi tra cui ferro, zinco, rame, manganese, boro e molibdeno. I concimi, in forma liquida, si possono somministrare assieme all’acqua di irrigazione. Le dosi di concime vanno sempre dimezzare rispetto a quelle riportate nella confezione.