La Bouganville è una splendida pianta rampicante che troviamo spesso ad adornare giardini e balconi.
Il suo punto di forza è certamente la sua colorata fioritura, che avviene più volte nell’arco dei mesi temperati e caldi, dalla primavera all’inizio dell’autunno. I grappoli di fiori si presentano sempre raccolti in gruppi di tre e avvolti a loro volta da tre foglie che si chiamano brattee, che non sono nient’altro che “foglie modificate” che servono a proteggere i fiori contenuti al loro interno.
L’arbusto è anche piuttosto facile da coltivare e curare, sia che scegliamo l’impianto in piena terra sia in vaso, a patto ovviamente di posizionarlo all’interno di un contenitore di una certa importanza, visto che il suo apparato radicale cresce in fretta e necessita di spazio.
Procuriamoci un ramo della lunghezza di 7-10 cm e immergiamolo nella terra del vaso, che dovrà contenere un substrato di sabbia e torba. Dopo 3 settimane si formeranno le radici, nelle zone con un clima caldo lo sviluppo sarà più rapido, mentre in altre zone la fioritura si ripeterà ogni 4-6 settimane. La pianta deve essere posizionata in un luogo ben riparato dai venti invernali.
La Bounganville non necessita di grosse quantità d’acqua, visto che è abituata a climi rigidi, e in autunno non sarà più necessaria l’irrigazione. Dobbiamo far attenzione ai ristagni di acqua che possono provocare asfissia e marciume, oltre ad essere possibile causa della mancata fioritura e/o della perdita delle foglie.
A febbraio procediamo con la potatura, rimuovendo tutti i rami secchi e un terzo dei nuovi germogli. In questo modo quelli rimasti cresceranno più vigorosi. Nei mesi autunnali, invece, la Bouganville crescerà da sola e non avrà molto bisogno di manutenzione! Non sarà necessaria nemmeno la pacciamatura per mantenere caldo il terreno. Per questo è uno di quei fiori adatti a decorare la facciata di una villetta in campagna, poiché è una pianta che sta bene in ogni clima.