Una tecnica molto apprezzata da ogni coltivatore è quella del rincalzo.

Essa consiste nell’aggiungere terra sopra la pianta per proteggerla dal freddo in inverno e mantenere il terreno umido in estate. Ma questi sono solo due dei tanti vantaggi che avrai rincalzando l’orto.

Perché devi rincalzare le piante?

Il motivo per cui rincalzare le piante varia a seconda di cosa abbiamo piantato. Ad esempio le patate e gli ortaggi dell’autunno e l’inverno beneficiano di tale pratica per proteggere l’apparato radicale dal gelo.

Per finocchi, sedano, asparagi e porri la rincalzatura serve per rendere la verdura più saporita e tenera. L’imbianchimento provoca una mancanza di luce e aumenta il raccolto.

Ma come si effettua la rincalzatura?

Essenzialmente si tratta di mettere della terra compattandola con quella precedente vicino alla radice. Si può fare in modo manuale nei piccoli orti prendendo la terra accanto con la zappa. Ciò crea dei canali che oltre alla rincalzatura, fa evitare all’acqua di creare buchi vicino la base, di conseguenza non ci saranno ristagni.

Ricordati che il terreno vicino all’apparato radicale deve essere asciutto, e senza coprire il fogliame. Tranne se si vuole praticare proprio imbianchimento.

La piccola montagnetta farà in modo di rafforzare la pianta così che non venga piegata dal vento, specialmente se si tratta di specie con gambi molto alti.

Per grandi orti invece si usano i rincalzatori, ruotando spingono il terreno a ridosso delle piante effettuando per noi la rincalzatura, come si vede nella foto. 

>>SCOPRI COME COLTIVARE IL FINOCCHIO<<