Le piante succulente hanno bisogno di poche cure, poca acqua ma sono belle da vedere. Per questo motivo sono l’ideale per decorare il giardino se hai poco tempo per curarlo.
Sfatiamo un mito: non esistono piante che non hanno bisogno di acqua. Esistono quelle che però hanno bisogno di pochissima acqua per crescere bene, e sopravvivono anche a lunghi periodi di siccità perché riescono a immagazzinare ciò di cui hanno bisogno durante le piogge. Esse sono le piante succulente, conosciutissime per questa loro particolare caratteristica. Ma come ci riescono? Sono costituite da tessuti detti parenchimi acquiferi che assorbono l’acqua e la rilasciano molto lentamente. Ciò dimostra che non è vero che le piante grasse non hanno bisogno di acqua!
Tra le più famose c’è il cactus ma non è l’unica che può trattenere l’acqua dentro di se a lungo.
Agave
Ha delle lunghe foglie e adora le temperature che vanno tra i 20 e i 30 °C.
Lampranthus
Ha dei bellissimi fiori che si schiudono tra la fine estate e l’inizio dell’autunno. Teme le gelate e l’eccessiva umidità.
Aloe
La più conosciuta dopo il Cactus, sicuramente per via delle sue proprietà benefiche che la rendono utile in diversi campi: dai trattamenti estetici alla medicina naturopatica. Se si taglia una foglia in due parti si può notare che al suo interno possiede una piccola polpa, che riesce a curare molte disfunzioni della pelle, come i brufoli.
Haworthia
La migliore per decorare il vialetto di casa è proprio l’Haworthia che ha una forma che ricorda una rosetta. Sta bene sotto i raggi diretti del sole, l’unico accorgimento in più rispetto alle altre piante succulenti è quello di dover togliere dal fusto i fiori. Essi infatti sono dannosi per la pianta stessa.
Stapelia
Fiorisce in estate, teme i ristagni d’acqua quindi annaffiala abbondantemente, ma non darle acqua di nuovo prima che il terreno non si sia completamente asciugato. I fiori sono grandi, geometrici e possiedono una morbida peluria.
Quale tra queste è la tua preferita? Scrivilo nei commenti!