Peperoni: come si coltivano? Ecco le istruzioni sulla semina, trapianto, raccolto e coltivazione dei peperoni.
Peperoni: come si coltivano? Oggi rispondiamo a questa domanda in modo che possiate coltivare i vostri peperoni sia in vaso che in orto.
Quando coltivare il peperone
Il periodo della semina varia da nord a sud. Infatti al centro- sud conviene iniziare a seminare da Febbraio, mentre al nord a marzo.
Per quanto riguarda il trapianto o messa a dimora, invece, marzo al Centro e al Sud; fine aprile al Nord..
In ogni caso bisognerà attendere il termine delle gelate, scongiurando il rischio di gelate tardive che potrebbero arrestare la crescita dei piccoli germogli e delle piantine meno sviluppate.
Semina o messa a dimora del peperone
Si può coltivare il peperone partendo dalla semina o direttamente dalla messa a dimora, in tal caso dovete acquistare piccole piantine.
Il prezzo di un Box di piantine di peperoni è piuttosto moderato. Dipende da molti fattori come varietà e stagione ma nel periodo febbraio/marzo, presso un fornitore del Sud Italia, un box di 30 piantine costa circa 6 – 7 euro.
la semina in ambiente protetto
Per la semina in ambiente protetto, vi servirà:
- Vasetto con acqua
- Contenitore alveolato
- Terriccio per semina
- Sottovaso
- Semi
Dalla messa a dimora al raccolto
- Terriccio fertile
- Piantine sviluppate
Peperoni, la semina
Per facilitare il processo di germinazione, mettete i semi di peperone a bagno in acqua tiepida (circa 20°). Il barattolo contenente l’acqua con i semi di peperone dovrà essere tenuto in un luogo caldo (25°) e buio per 24-48 ore.
Una volta trascorso questo tempo, i semi dovranno essere posti in un piatto ad asciugare, solo quando saranno completamenti asciutti potranno essere seminati in appositi contenitori alveolati e terriccio.
Questa profilassi è raccomandata per aumentare la germinabilità dei semi, tuttavia potete procedere con la semina senza ammorbidire il tegumento. Non tenendo il semi a bagno, la germinazione sarà più lunga.
I semi di peperone dovranno essere coperti con uno strato di terriccio pari al loro spessore, quindi sottilissimo! Per ogni alveolo dovranno essere posti 2-3 semi, si terrà poi la pianta migliore.
Ponete il contenitore alveolato nel sottovaso, aggiungete l’acqua al sottovaso. I contenitori dovranno essere posti in un luogo coperto e luminoso, magari tra i vetri di una doppia finestra, nella veranda oppure, se abitate nel sud Italia, in una zona riparata del vostro giardino. Mantenete la giusta irrigazione fino al momento della messa a dimora.
Semina dei peperoni in contenitori alveolati
I contenitori alveolati sono molto economici e consentono germinazioni più sicure.
Link utili: Kit da 3 contenitori con 40 alveoli cad
Il kit è proposto su Amazon al prezzo di 9,59 euro con spese di spedizione gratuite.
- Procedere alla semina in contenitore alveolato.
- Usate terriccio soffice per semina.
- In ogni alveolo collocate tre semi, copriteli con uno strato di terriccio pari al loro spessore (quindi una quantità minima di terriccio).
- Irrigare molto delicatamente e con parsimonia.
Per chi abita nel Centro e Nord Italia:
per aiutare la germinazione riparate i contenitori con un velo di tessuto non tessuto.
Se siete fortunati, per ogni alveolo germineranno tre piantine di peperone, allora scegliete la piantina più robusta e sacrificate quella più esile.
Trapianto dei peperoni
La messa a dimora va operata quando le piante hanno formato un apparato radicale solido e almeno 4 foglie.
Tra una pianta e l’altra dovrà esserci una distanza di 40-50 cm e tra una fila e l’altra di pianta, dovrà esserci una distanza di almeno 90 cm.
Per il trapianto: estraete le piantine dall’alveolo con molta attenzione, non dovete danneggiare le radichette.
Collocate le piante in buchette preformate e fissatele pressando il terriccio intorno alle radici. Bagnate il terreno intorno alle giovani piante.
Raccolta del peperone
Si raccoglie da luglio a settembre, dai primi di ottobre a scalare. I peperoni a base quadrata sono molto produttivi e sulla stessa pianta, spesso, si trovano bacche a diversi stadi di maturazione