Breve guida per sfoltire le piante e gli arbusti
L’inverno è vicino, ma se agli occhi tutto sembra secco e sfiorito, piante e arbusti continuano a vivere le loro stagioni normalmente.
In questo periodo dell’anno è importante dare alle piante una ricca sfoltita per alleggerirle, aiutarle a liberarsi dalle malattie, renderle graziose e pronte alla prossima primavera.
Perché è importante potare nel periodo giusto?
Ogni pianta ha le sue caratteristiche, perciò le sezioni da potare saranno accuratamente selezionate e qualsiasi intervento sarà eseguito in modo consapevole, tenendo soprattutto conto quali siano gli arbusti idonei alla potatura autunnale.
Agire in un periodo sbagliato fa soffrire le piante e peggiorare le diverse situazioni, tagliare in modo errato rischia invece di fare sviluppare innaturalmente il manto di foglie.
Quali sono le piante autunnali da sfoltire?
In questo periodo dell’anno gli alberi d’alto fusto e gli arbusti sono la vegetazione a cui dedicare il ridimensionamento perché le ferite inferte alla pianta rimarginano in fretta.
Saranno potate tutte le conifere e gli arbusti sempreverdi, quindi il tasso, il cipresso, il ginepro, l’abete, il cedro, il faggio, la quercia, la betulla, l’acero, e alberi da frutta come il melo, il pero, l’albicocco e il susino.
E’ anche il periodo perfetto per sfoltire siepi, agrifogli, osmanti e piante resistenti al freddo.
Quali sono gli strumenti necessari?
Per eseguire un lavoro impeccabile e sicuro bisogna avere gli attrezzi del mestiere giusti.
Di seguito un piccolo elenco degli indispensabili:
– forbici da giardino per rami sottili;
– cesoie per rami spessi 3 centimetri;
– seghetto per rami più grandi;
– svettatoio con forbici da giardino per rami sottili con manico telescopico per i rami non raggiungibili da terra;
Copriti bene, indossa guanti protettivi, porta con te gli attrezzi e buona lavoro!