Nel periodo invernale è possibile ammirare meravigliose fioriture.
Vediamo quali!
CACTUS DI NATALE
I suoi fiori sbocciano proprio con l’avvicinarsi del Natale.
Generalmente viene coltivato in qualità di pianta da appartamento anche e soprattutto per le poche attenzioni richieste. Per questa pianta è necessario evitare il ristagno idrico in quanto la rende particolarmente predisposta a marciume radicale.
ERICA INVERNALE
La varietà che sboccia in questo periodo è la Gracilis.
La si può riconoscere già nell’aspetto, per le foglie aghiformi di colore verde, molto intenso. Questa particolare specie di sempreverde presenta una crescita lenta, ma rigogliosa. Essa è una pianta tipicamente invernale, infatti non riesce a sopportare il caldo estivo, motivo per il quale non vi sono ampie coltivazioni a Sud.
Dopo la fioritura è necessario potare ed eliminare le cime sfiorite.
CAVOLO ORNAMENTALE
Questa erbacea, detta anche Brassica oleracea, presenta solitamente foglie molto ampie dai colori verde e viola, verde e bianco, verde e rosa.
Dona un tocco di colore non indifferente al proprio giardino, per questo la si può accostare alla Erica Gracilis, così da ricreare un angolo rosa.
Riesce a sopportare temperature molto fredde fino a un massimo di 15°.
Avviso: a differenza del classico cavolo verza dell’orto questa pianta non è commestibile.
CAMELIA
Questo splendido esemplare proveniente dal Giappone fiorisce nell’arco temporale che va da novembre a marzo.
La specie più diffusa è la Camelia Japonica.
Questa particolare specie è molto resistente al freddo, anche se, l’esposizione prolungata al gelo potrebbe compromettere la bellezza dei fiori.
Per offrirle le giuste attenzioni nel corso della stagione invernale è necessario vaporizzare le foglie di tanto in tanto.
CRISANTEMI
Il cosiddetto fiore dell’imperatore.
Generalmente piantato in primavera offre il meglio di sé in autunno e inverno, con una fioritura estremamente colorata e rigogliosa.
Suggerimento: per il miglioramento della fioritura consigliamo di preservare il fiore durante la fase di sviluppo coprendolo con un sacchetto di carta solforata, in modo tale da evitare l’attacco sulle corolle da parte di parassiti.
E tu che fiori hai nel tuo giardino?