Coltivare un orto con gli scarti si può. Non avete letto male, è proprio così. In agricoltura è possibile fare una pianta con il suo scarto. Alcune piante da orto si possono ottenere partendo proprio dal prodotto finito. Nel vostro orto domestico potete fare un esperimento, non sempre riesce, ma provare non costa nulla e se la pianta attecchisce, allora il risultato permette veramente di risparmiare.
Coltivare con gli scarti è facile, ma ricordate che molto dipende dall’origine della pianta utilizzata, dal clima e dal terreno.
Accertatevi di avere una buona irrigazione del terreno e iniziate: provate ad ottenere delle piantine di pomodoro partendo dai semi, ma senza acquistarli. Conservate quelli dei pomodori che consumate abitualmente. Come?
– Prendete un pomodoro maturo (ma non spaccato) e il più grande possibile, perché più grande è il pomodoro più grandi saranno i suoi semi
– Togliete la buccia. Prendete la polpa e passatela sotto l’acqua, in modo da separarla dai semi. Aiutatevi con un colino per raccoglierli e non farli andare persi nello scarico
– Asciugate i semi, riponeteli in un panno asciutto e lasciateli all’aperto così da farli asciugare completamente
– Una volta asciutti, prendete un vaso di vetro e conservateli li dentro, avvolti in carta da cucina, senza mettere il coperchio al vaso.
– Lasciateli così per una decina di giorni, in modo da perdere tutta l’umidità
– Chiudete il vaso e conservate i semi al buio fino al momento di utilizzarli
Nel vostro orto domestico presto sorgerà una bella piantina! Piantateli in estate, così da avere più possibilità di successo.
Vediamo adesso altre piante da coltivare con gli scarti.
Sedano: conservate la parte finale del gambo, mettetela in una ciotola bassa con dell’acqua e aspettate che il sedano ricominci a svilupparsi, poi trapiantatelo nel terreno.
Aglio: Prendete alcuni spicchi da un aglio e interrateli con la punta verso l’alto. Da questi spicchi d’aglio nasceranno nuovi bulbi. Se l’aglio non vi piace, piantatelo comunque, perché proteggerà il vostro orto domestico dall’attacco dei parassiti.
Cipolla: prendetele il cuore, quando inizia a germogliare e il germoglio è di colore verde; sarà quello il momento di metterlo in un barattolino con dell’acqua. Aspettate che il germoglio cresca e piantatelo nel vostro orto.
Patata: quando una patata inizia a germogliare suddividetela in tante parti quanti sono i germogli e interratela con il germoglio rivolto verso l’alto, ma ricoperto bene con la terra. Se tutto va bene presto vedrete crescere una piantina verde, mentre il tubero si svilupperà sotto terra. Capirete che è ora di raccogliere la patata quando la piantina si sarà completamente seccata. Per chi ancora non lo sapesse: da ogni germoglio nascono più di una patata.
Articolo interessantissimo, ringrazio Garden4Us per avermi dato delle idee intelligenti per il mio orto!!!
Davvero molto interessante..
[…] non volete acquistare la piantina di sedano potete coltivare dagli scarti. Come la lattuga e la cipolla, anche il sedano può nascere dai suoi scarti, ricrescendo dal […]