I limoni di Montale: tutti i trucchi per far crescere il re degli agrumi nel vaso
“Quando un giorno da un malchiuso portone tra gli alberi di una corte ci mostrano i gialli dei limoni; e il gelo del cuore si sfa, e in petto ci scrosciano le loro canzoni le trombe d’oro della solarità“.
Prendiamo in prestito le ultime righe di una famosa poesia di Eugenio Montale per parlare di un agrume importante per la cucina italiana ma anche per la medicina e le scienze del benessere, visto che questo frutto, come tutti gli agrumi, contiene importanti elementi nutritivi.
Limone non è solo sapore, cucina e salute ma anche bellezza e profumo; un albero che abbellisce il giardino e anche un terrazzo, perché ormai è comune vedere alberi di limone tenuti in vasi grandi e spessi.
L’albero del Limone può raggiungere fra i sei e i sette metri di altezza, la pianta è caratterizzata da rami spinosi e foglie ovali rossastre e verde scuro, accompagnate da piccoli fiori bianchi profumati.
La temperatura ottimale per coltivare i limoni è tra i 12 e i 38 gradi come avviene in Sicilia, Calabria e Liguria dove questa pianta cresce rigogliosa e con tanto succo.
La coltivazione del limone in vaso o in giardino inizia con i semi che possono essere conservati in un semenzaio o essere inseriti in un vaso di trenta centimetri di diametro, il terriccio che coprirà il seme dovrà essere drenato e drenante.
Si consiglia di mettere un sottovaso.
La germinazione si attesta intorno ai quindici gradi, il periodo di fioritura è primavera e prima estate.
Il clima incide molto sui tempi della germinazione che avviene dalle quattro alle sei settimane.
Il frutto potrebbe non uscire nei primi anni: la pazienza verrà premiata.
Il limone necessita di innaffiatura regolare, il terriccio deve essere sempre umido ma non ristagnante perché potrebbero generare o attirare batteri, insetti o minialghe che farebbero ammalare la pianta.
Il travaso del limone in un vaso più grande dovrà avvenire durante il periodo di crescita, il momento ottimale è quando l’albero ha raggiunto i quindici/ venti centimetri.
E’ importante evitare i vasi di plastica che tendono a riscaldare il terriccio che come abbiamo detto deve essere sempre umido ma non ristagnate.
Il vaso andrà posto in una zona soleggiata ma riparata dalle correnti d’aria, ad esempio lontano dalle pareti esterne; durante il primo inverno la pianta andrà riparata posizionandola in un posto interno ma comunque luminoso e soleggiato.
La temperatura non deve mai scendere sotto i 12 gradi.
Avere nel proprio terrazzo diverse varietà di agrumi oltre ad abbellire il tutto hai anche la possibilità di avere un buon succo di limone coltivato senza pesticidi! meglio di questo !? grazie per i consigli Garden4us.
Ho fatto lo stesso, ma ho piantato un cedro
Un’anno ho coltivato in vaso la pitaya,meglio conosciuta come frutto del dragone, però al travaso la pianta è morta . Vorrei provare con l’albero di limoni o anche il cedro, di cui ne vado ghiotta, ma ho paura del travaso