La valeriana è una delle insalate più apprezzate nel banco frigo, è possibile coltivarla in casa tutto l’anno per averla sempre fresca a portata di tavola. Non richiede attenzioni particolari, per questo è possibile seminarla nell’orto domestico o in vasi da tenere sul balcone. Le foglie sono ricche di vitamine e Sali minerali, in naturopatia viene usata anche per problemi legati al sonno.

Come coltivare la valeriana

La valeriana può essere seminata tutto l’anno anche se è meglio evitare i periodi di freddo troppo intenso come dicembre e gennaio. Il seme va interrato leggermente in profondità, 0,5 cm almeno, in file distanti di 10/15cm.

Predilige terreni argillosi non molto umidi, per l’irrigazione è bene provvedere a dare acqua alle piante con una certa regolarità nei periodi in cui ci sono poche piogge. Se hai un terreno di 300 mq con anche altri tipi di coltivazioni puoi pensare di installare un impianto di irrigazione automatico che provveda a fornire acqua in maniera programmata, così da non dimenticarlo mai e partire per le vacanze in tranquillità.

È importante tenere pulito il terreno intorno al soncino, se stanno per formarsi delle erbe infestanti si devono rimuovere subito per far crescere rigogliosa la pianta di valeriana.

Con questi accorgimenti la pianta di valeriana sopravvivrà fino all’inverno, momento in cui si deve coprire con dei piccoli fogli di cartone o paglia per impedire che il gelo danneggi l’apparato fogliare.

Come raccogliere la valeriana

La raccolta dopo due o tre mesi può avvenire a mano estirpando la pianta, l’insalata prima di essere consumata deve venire lavata bene, aprendo tutte le foglie. Controlla che non ci siano segni di danni provocati dalle lumache o dai topi.

Ricette con la valeriana

Taglia la valeriana a insalata, condiscila con olio EVO, un po’ di succo di limone e delle noci. Con un pizzico di sale avrai appena fatto una buonissima insalata alla valeriana.