Il carciofo è un ortaggio originario dell’area mediterranea coltivato sin dai tempi più antichi.
La sua coltivazione e produzione non è particolarmente complessa, ma richiede attenzioni e impegno costante.
TIPI DI CARCIOFI
Secondo una prima classificazione, abbiamo:
– Gruppo primaverile: a questo insieme appartengono le varietà più pregiate
– Gruppo autunnale: destinato perlopiù alla surgelazione
Facendo anche una seconda classificazione, riconosciamo:
– Varietà spinosa: carciofo sardo, palermitano
– Varietà inerme: violetto toscano, romanesco, catanese
QUANDO COLTIVARE
Per una crescita ottimale il carciofo necessita di un clima mite, proprio per questo la sua produzione è in larga scala al sud Italia.
Il tempo di coltivazione va da fine autunno a inizio primavera, ma se non vivete in una località dall’inverno troppo gelido, potete osare anche a gennaio.
PREPARA IL TERRENO
Il terreno ideale ha un pH di 6,5. Bisognerebbe assicurarsi che il terreno sia in prevalenza siliceo, calcareo, argilloso e ben drenato.
Prima della semina è necessaria una buona lavorazione del terreno con l’ausilio di una motozappa.
CONCIMAZIONE
Il carciofo necessita una ingente quantità di sostanze nutritive. Per questa ragione consigliamo l’utilizzo di un fertilizzante organico come il letame.
In alternativa si può utilizzare un composto di potassio – fosforo – azoto.
Per gestire la quantità di concime bisogna fare attenzione al tipo di terreno in cui si intende impiantare il carciofo.
MANUTENZIONE
I carducci in eccesso vanno eliminati in modo tale da lasciarne almeno tre per pianta, così da fortificarne la struttura. L’operazione di scarducciatura può essere ripetuta più volte l’anno.
Un’altra attività di manutenzione strettamente fondamentale è quella di dicioccatura che prevede l’eliminazione degli steli prodotti dai capolini.
Innaffiate limitatamente, i carciofi temono i ristagni.
RACCOLTA
Generalmente il periodo di raccolta si apre ad ottobre e termina nel periodo di primavera inoltrata, quindi tra maggio e giugno. Dunque, se siete stati bravi e fortunati, potrete già raccogliere i vostri carciofi, o decidere di seminarli e cimentarvi per la prima volta nella coltivazione di questo gustoso e nutriente ortaggio.