L’abilità di chi sostiene di essere un grande coltivatore può essere testata attraverso le patate e le carote.
Coltivare patate e carote in terra è difficilissimo, perché richiedono terriccio profondo, senza sassi e detriti e molta cura e attenzione riguardo la lotta contro i parassiti e gli animali che si possono cibare di questi tuberi, talpe in primis.
Almeno, per quanto riguarda le carote, in quanto le patate di solito si accontentano di un terriccio abbastanza sabbioso, ma ugualmente pulito e sciolto.
Bravo chi decide di piantare patate e carote attraverso i semi. Essi sono impalpabili, col rischio di seminare ortaggi dove non si deve e perdere il raccolto.
Eppure, sia le patate che le carote si possono coltivare sul balcone di casa.
La soluzione della coltivazione in vaso è accettabile, a patto di avere dei vasi ampi e profondi e qualche accortezza: anche chi coltiva le patate per lavoro preferisce il metodo del sacco di coltura, dei sacchi neri condominiali per i rifiuti riempiti di terriccio e, adagiate all’interno, le patate opportunamente preparate per la coltivazione.
Coltivare le patate è più semplice perché si può partire dal tubero e non dal seme.
Come periodo, la coltivazione delle patate si può fare tutto l’anno, ma bisogna informarsi bene sulle tipologie e varietà del tubero.
Per iniziare, basta prendere una patata e metterla in un luogo fresco e luminoso, in modo da far formare le radici, che appariranno dopo una settimana. Prendere quindi le patate con le gemme, tagliarle a metà e porle nella terra, con le gemme verso l’alto.
Il vaso consigliato è uno profondo da 30 cm, pieno di terra e sabbia: le patate dovranno essere piantate a 10 cm di profondità.
Il terreno dovrà essere mantenuto umido. Piano piano, la pianta di patate si svilupperà, ma bisognerà essere pronti ad aggiungere terra per far sviluppare le patate sottoterra.
Meglio procurarsi dei tutori e nastro da giardinaggio per fissare le foglie ed evitare che gli steli si pieghino, compromettendo la coltura delle patate.
Si può effettuare la raccolta delle patate quando i fiori saranno appassiti e le foglie completamente ingiallite, di solito dopo 3 mesi.
E’ incredibile che da una sola patata, possano nascerne anche sei o sette in più.
E’ fondamentale adagiare le patate novelle in cassette o in altri contenitori e farle asciugare al sole.
Anche la coltura delle carote sul balcone si può effettuare senza problemi, ma non da tubero, bensì da seme.
E’ fondamentale piantare i semi direttamente nel vaso dove saranno ospitate.
La varietà adatta per il vaso è la carota a radice corta, in quanto può essere coltivata anche in vasi da 20 cm di profondità. Il terriccio dovrà essere miscelato con più sabbia, ma sul fondo è permesso avere uno strato di argilla espansa per drenare.
Le carote hanno bisogno di spazio per crescere, quindi seminare a una distanza di 4 cm (in modo che ci stiano 5 carote).
La posizione del vaso è fondamentale per la crescita delle carote: ombra per la germinazione e finché la pianta di carote non abbia 4 cm di altezza, mezz’ombra per la crescita.
Basta mezza giornata al sole, non si più. Innaffiate regolarmente, ma senza creare ristagni che faranno marcire le carote.
A 10 settimane dalla semina, le carote saranno pronte per la raccolta quando ci saranno le foglie ingiallite.