In estate si perde una grande quantità di liquidi: di norma, si perde acqua attraverso la pelle quando si suda, ma non è solo con il sudore, ma anche con i bagni in mare e, diciamocelo, anche quando ci facciamo un po’ troppi drink.
Per questo bisogna sempre correre ai ripari allo scopo di evitare le spiacevoli conseguenze della disidratazione.
Perché avviene questo?
Quando scatta il meccanismo della sudorazione, oltre all’acqua, si perdono importanti elementi utili per il corpo umano.
I sali minerali vengono quindi espulsi attraverso il sudore ed è fondamentale integrarli nuovamente per mezzo dell’acqua, ma anche frullati, tè freddo e frutta di stagione.
E’ sempre meglio mangiare frutta fresca al posto di merendine e snack preconfezionati, molto pesanti e spesso fritti o troppo ricchi di grassi.
Evitare la disidratazione in estate vuol dire stare attenti a cosa mettere a tavola.
Inutile cucinare pasta tanto condita, timballi o piatti molto pesanti ed elaborati. Meglio orientarsi sui piatti freddi, ovvero insalate, insalate di riso e piatti a base di cereali, verdure, legumi, oltre che consumare carne e pesce almeno una o due volte la settimana, alternandoli.
Non deve mai mancare la frutta fresca.
In questo periodo, la frutta e la verdura fresca presente è ricca di vitamina A, C ed E. Si può quindi combattere la disidratazione usando la frutta e qualche ortaggio.
Per avere più vitamina A, è utile mangiare meloni (anche ricchissimi di acqua), pesche e carote; mentre la vitamina C la si può trovare nei pomodori e nei peperoni verdi. La Vitamina E, fondamentale come antiossidante e per prevenire l’invecchiamento cellulare, la si può reperire nei legumi freschi, ma anche negli oli vegetali, in primis olio extravergine di oliva.
Alcune dritte per prevenire la disidratazione.
Bisogna evitare di uscire durante le ore più calde e, se non è possibile, meglio portare con sé un frutto e una bottiglia d’acqua. Meglio bere bevande non zuccherate artificialmente e non bere bibite gassate, alcolici che affaticano l’organismo (oltre a farlo sudare e buttare fuori molta acqua) e bevande troppo fredde se la temperatura è elevata.
Bere anche quando non si ha sete, almeno 2 litri di acqua al giorno, ma anche preferire pietanze fresche a base di frutta e verdura, ricchi di acqua ma anche di elementi utili per l’organismo, come vitamine e minerali.
Per chi ama fare sport: meglio praticare questa attività nelle prime ore del mattino e al tramonto, quando il sole è appena sorto o tramontato.
In questo modo si evitano le ore più calde e pure le scottature della pelle, oltre alla disidratazione. Ovviamente, dopo aver fatto attività fisica bisogna integrare le scorte di acqua e minerali perse.
