La cura dell’orto riduce lo stress. Lo dicono diversi studi e l’esperienza delle famiglie che sempre di più scelgono di scaricare lo stress cittadino con il giardinaggio fai da te. Dedicarsi alla cura delle piante, secondo alcuni psicologi, può portare alla cura dell’anima perché così si impara ad instaurare un rapporto in pieno equilibrio tra la natura e l’uomo.
Anche chi non ha il “pollice verde” cerca di ritagliare uno spazio nel proprio balcone e sperimentare nuove coltivazioni oltre al fiore sul davanzale. Ciò è confermato dalla ricerca Nielsen che ci mostra come gli italiani vedono il terrazzo come un’ambiente dove poter “respirare” e rilassarsi con gli amici.
Il giardinaggio fai da te è utile anche per creare legami con i propri bambini, duplice benefit: noi passiamo del tempo con loro e i bimbi, oltre a divertirsi, imparano a rispettare i tempi della natura e delle stagioni. È un’esperienza emotiva anche se costituita da attività fisiche. Secondo la ricerca gli italiani possiedono in casa almeno sette piante e undici fiori. Tra le motivazioni che bloccano il giardinaggio è la mancanza di spazi adeguati. Cercare su internet consigli sul fai da te, sui concimi, sull’innesto e altri argomenti è diventata una consuetudine affermata.
Quindi come scarichiamo lo stress quotidiano? Scegliamo delle piante adatte alla stagione in cui siamo, impariamo le prime regole sulla coltivazione e siamo pronti per la terapia dell’anima.
Il beneficio più importante è sulla salute. Un’alimentazione sana, con frutta e verdura non trattata da additivi, è più buona e digeribile. Inoltre contribuiamo a risparmiare sul bilancio familiare.
