Drosera: la pianta carnivora che cura la tosse.

Pianta carnivora insettivora

Origini, caratteristiche, e perché funziona davvero.

Alcune piante non sono solo belle da vedere, ma speciali anche nelle loro funzioni.
Tra quelle utilizzate a scopo medico ne ricordiamo una in particolare: la drosera.

Origini

È una pianta carnivora dalle origini europee che, negli anni, è riuscita a proliferare anche in India, Cina e Stati Uniti.
L’etimologia del suo nome rivela il suo significato, ovvero coperta di rugiada. Tale significato ha conferito alla pianta anche un soprannome, Rugiada del Sole.
Perché questo soprannome?
La drosera presenta dei tentacoli spinosi sulle foglie da cui fuoriesce una piccolissima quantità di mucillagine che, alla vista, è tanto simile alla rugiada.

fiore di drosera schiuso

Di cosa si nutre? 

Come abbiamo detto poc’anzi la drosera è una pianta carnivora. A voler essere più precisi, insettivora. La cattura degli insetti avviene in modo molto curioso. Grazie alle gocce di mucillagine riesce ad attirare le prede e ad intrappolarle, così da poterli mangiare. La natura è davvero incredibile, vero?

Gocce di mucillagine su drosera

La sua funzione omeopatica 

La drosera è una pianta dalle proprietà terapeutiche dalle funzioni antispasmodiche, sedative, decongestionanti e antinfiammatorie.
Risulta particolarmente efficace per contrastare la tosse, grazie al droserone, una sostanza calmante e antifiammatoria.
La drosera viene somministrata in particolari casi, quali:

–          Tosse violenta

–          Irrequietezza

–          Asma

–          Dolore alle ossa

–          Senso di soffocamento

La somministrazione di questa pianta è particolarmente indicata in quanto interviene su tre principali sistemi del nostro organismo.

  1. Apparato respiratorio
  2. Apparato osteoarticolare
  3. Sistema linfatico

Come farne uso

Il più delle volte la pianta viene essiccata così da essere utilizzata per la preparazione di infusi bollenti.
Per preparare un infuso di drosera basta farne  filtrare appena un cucchiaino per 250 ml di acqua. Dopodiché basta lasciar riposare per circa dieci minuti.

Infuso di drosera

Controindicazioni

Può comportare alcuni effetti collaterali nel caso si assumano contemporaneamente altri farmaci e generare, così, problemi come ipertensione o irritazioni della pelle.

Per questo motivo, nonostante gli innumerevoli e reali benefici di questa pianta, consigliamo di consultare il medico previa assunzione.
Non si scherza con la salute!
E voi avete mai utilizzato di questi rimedi?




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