Da quando è iniziata la crisi un’azienda su cinque ha puntato sulla green economy; oggi, a distanza di qualche anno, è chiaro che la scelta si è rivelata vincente.
Dal 2008 a oggi sono circa 340.000 le aziende italiane con dipendenti che hanno investito in tecnologie green per ridurre l’impatto ambientale, contenere le emissioni di CO2 e risparmiare energia. In termini di percentuali sono il 22% delle industrie ad aver mosso i passi verso queste iniziative, percentuale che sale al 33% nel settore manifatturiero. Questo ha portato ben 101 miliardi di valore aggiunto alla nostra economia.
Questa tendenza si riscontra non solo negli investitori, ma anche nei consumatori, sempre più disposti a spendere di più per acquistare prodotti ecosostenibili.
Investire nella green tecnologia ha portato anche più posti di lavoro: sono 3 milioni le persone occupate nel settore green.
Il settore industriale più attivo in questo campo è quello manifatturiero, seguito a ruota da quello agroalimentare.
Le tecnologie green sono anche applicate in altri settori, quali quello edilizio, chimico, dell’energia e dei rifiuti.
Scegliere di puntare sull’eco-economy è una mossa vincente, come dimostrato dal fatturato aumentato del ben 25,8% nell’industria manifatturiera, nell’anno 2013.
Investire nell’eco tecnologia permette, inoltre, di esportare con cadenza regolare all’estero.
I tre milioni di lavoratori nel settore green rappresentano un dato importante sul totale nazionale, corrispondendo al 13,3% degli occupati in Italia. Una buona fettina di lavoratori!
Per chi volesse aprire un’attività adesso, il “verde” è la scelta azzeccata.
Nel 2014 hanno aperto 33 mila aziende, investendo in prodotti e servizi green e il 37% delle aziende nazionali lo ha fatto o ha intenzione di farlo entro l’anno 2015.
In quali zone d’Italia è più diffusa la green economy?
In Italia la green economy è diffusa in maniera uniforme, anche se al Nord c’è la più alta concentrazione. La metà delle imprese green, ovvero 170 mila, si trova proprio al Nord e di queste 170 mila ne abbiamo 94 mila nel Nord-Ovest e 76 mila nel Nord-Est. Al Centro Italia troviamo circa 65 mila imprese verdi e 94 mila nel meridione.
La Lombardia è al primo posto come regione all’avanguardia nel settore della green economy. In ordine seguono il Veneto, l’Emilia Romagna, il Lazio, il Piemonte, la Toscana, la Campania, la Puglia, la Sicilia e le Marche.
Ricordiamoci, infine, che l’Italia, a livello europeo, è una delle economie a minore intensità di carbonio, avanti alla Germania e al regno Unito, nonostante la loro economia più solida della nostra.