Non solo freddo: l’inverno riserva la splendida sorpresa della fioritura del gelsomino giallo.
Un fiore speciale
Questa particolare specie si distingue dal gelsomino estivo innanzitutto per i suoi colori, vivaci e brillanti, e per la capacità straordinaria di resistere al freddo più gelido dell’inverno.
Il gelsomino giallo, detto anche gelsomino di San Giuseppe, ha un aspetto più simile a quello di un arbusto dal portamento strisciante, rustico, e con fiori privi di profumo.
La fioritura del gelsomino giallo è tanto abbondante da ricreare delle splendide cascate colorate, adatte alla realizzazione di bordure per balconi.
I 4 passaggi per una buona coltivazione
Il nostro fiore rustico, come abbiamo visto, è in grado di resistere alle più ardue intemperie climatiche, ma necessita delle cure per il suo sostentamento!
Vediamo insieme le quattro azioni indispensabili per garantire una buona coltivazione.
1. Coltiva dove vuoi
Fortunatamente il nostro gelsomino riesce ad adattarsi facilmente a qualunque tipo di suolo, anche se povero di materia organica.
2. Innaffia regolarmente
Un costante apporto d’acqua garantirà una maggiore aderenza delle radici al suolo.
Dopo i primi mesi al nostro gelsomino sarà sufficiente anche solo l’acqua piovana. Naturalmente fate maggiore attenzione nel caso in cui la zona in cui abitate o in cui si trova la vostra pianta non presenti un clima particolarmente caldo e asciutto. In tal caso non abbandonate del tutto la mansione di annaffiatura.
3. Fiore o foglie?
Il modo in cui deciderete di posizionare la vostra piantina deciderà, in qualche modo, del suo destino.
Nel caso in cui la pianta goda di parecchia ombra si svilupperanno maggiormente le foglie, diversamente, nel caso di una calda esposizione al sole, avremo il piacere di assistere alla manifestazione di colorate e ricche cascate di fiori.
4. Sì alla pioggia, no ai parassiti!
Il gelsomino giallo è una pianta molto resistente ma particolarmente esposta agli attacchi più comuni e conosciuti. Fate attenzione ad afidi e alla cocciniglia, entrambi traggono nutrimento dalla linfa della pianta. Nel caso di avvenuto attacco potrete eliminare la cocciniglia utilizzando un batuffolo di cotone imbevuto nell’alcol, ma, se i danni iniziano ad essere già visibili e l’invasione risulta più complicata da debellare sarà opportuno l’utilizzo di specifici prodotti chimici.
E voi avete già visto gli splendidi fiori del vostro gelsomino giallo? Mandate, nei commenti o nella nostra pagina Facebook, le foto della vostra pianta fiorita! 🙂