La Coldiretti ha svelato i segreti per avere un orto perfetto e noi ve li comunichiamo. Quale fonte più autorevole della Coldiretti potrebbe darci le dritte giuste per coltivare l’orto? I trucchi sono stati svelati durante la settimana della prevenzione oncologica di Campagna Amica. Ecco di seguito uno schema che spiega come coltivare al meglio il proprio orto, tenendo conto di fattori importantissimi per la coltivazione.
Posizione dell’orto: tutto parte dalla posizione dell’orto. Realizzare un orto in piena terra è la cosa migliore, del resto il giardino è sempre giardino e coltivare li sarebbe la soluzione migliore, ma se non disponiamo del terreno, allora anche terrazzo o balcone vanno bene, l’importante che siano soleggiati e ventilati.
Tempo di coltivazione: il tempo è sovrano. Anche nella coltivazione dell’orto. Le cure vanno fatte quotidianamente. Se avete poco tempo da dedicare all’orto meglio comprare piantine da travasare, così si accorcia il ciclo produttivo e si evita la fase delicatissima della semina.
Terra dell’orto: la terra dell’orto è la cosa più importante a cui far attenzione, perché è la garanzia per i futuri risultati. Scegliete compost vegetale biologico o terriccio universale e non sbaglierete.
Stagionalità della semina: procuratevi un calendario delle semine con le fasi lunari. Secondo quanto tramandato da generazioni di agricoltori: se la luna è crescente si seminano i cereali, i fiori, gli ortaggi da foglia e da frutto (tranne spinaci e lattughe) e si potano gli alberi. Se la luna è calante si possono seminare e trapiantare ortaggi da radice e bulbi, fare la sfrondatura, gli innesti a gemma, la vendemmia e si possono raccogliere frutta e verdura a bulbo.
Acqua per irrigazione orto: Il terreno dell’orto deve essere mantenuto sempre umido (non bagnato); in primavera basta un’innaffiatura al giorno, in estate almeno due volte al giorno.
Piantine per gli ortaggi dell’orto: gli ortaggi a ciclo corto, quali ravanelli, carote e rucola, richiedono una semina in file; mentre gli ortaggi a ciclo lungo, quali fagioli, piselli e fave richiedono una semina a tre o quattro sementi nel luogo dove si desidera avere le piante che, una volta germinate, si selezionano le più vigorose.
Parassiti nell’orto: scegliamo sempre ortaggi che si adattano al clima del nostro territorio, perché saranno più resistenti agli attacchi dei parassiti, contro i quali è bene usare prodotti specifici.
Temperatura nell’orto: Le piantine vanno tenute al calduccio, il rischio di gelate notturne è sempre in agguato, soprattutto nei mesi invernali, ma anche in marzo e aprile, per cui è bene tenere le piantine coperte con dei teli isolanti, così da proteggerle.
Costi di manutenzione dell’orto: Piante, semi, terra, concime e strumenti di lavoro non sono gratis, hanno un costo che si aggira intorno ai 300 euro. Aggiungete qualcosina in più se dovete acquistare anche canne di tutoraggio per i pomodori. La spesa lievita notevolmente se a questo dovete aggiungere un impianto di irrigazione, anche se ormai i costi per questo si sono abbattuti, grazie ai kit irrigazione orto domestico accessibili a tutti.
Seguendo questi criteri avrete il vostro orto perfetto!
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