Il Kefir è una bevanda simile allo yogurt, di moda tra i vegani, inizia a essere consumata anche da chi non appoggia questo regime alimentare. Il motivo è semplice: il kefir è un ottimo ripuliture dell’intestino, essendo una bevanda fermentata ripulisce le mucose irritate.
Come si ottiene il kefir?
Il kefir nasce dalla fermentazione del latte, non importa quale sia, se di pecora, vaccino o di capra, insieme a dei granuli di kefir. Quest’ultimi hanno un aspetto gelatinoso, sono composti da diversi tipi di fermenti lattici vivi associati a lieviti probiotici che, uniti al latte, creano un composto dal ricco potenziale nutritivo.
Questo composto probiotico si chiama kefiran e ospita colonie di batteri e lieviti, proprio questo è il fattore che lo distingue nettamente da un qualunque altro tipo di yogurt o dal semplice latte fermentato.
Le origini del Kefir si fanno risalire all’epoca in cui Maometto professava: pare che fu egli a donare i primi grani agli abitanti di Caucaso, da li il nome di “miglio del profeta”.
Questa leggenda è rafforzata dal fatto che gli abitanti di Caucaso si ammalano raramente di cancro, non soffrono quasi mai di disturbi intestinali e sono persone molto longeve, questo perché consumano gran quantità di kefir quotidianamente.
Il kefir riempie il colon di batteri buoni, da un lato favorisce lo sviluppo di una flora batterica sana e dall’altro allontana i batteri pericolosi, dando all’intero organismo degli effetti benefici: stimolando la formazione di anticorpi nell’intestino, riducendo il rischio di stipsi, candida e infiammazioni di stomaco.
Il kefir riesce a ridurre il colesterolo cattivo, anche in soggetti abituati a consumare proteine animali.
Compralo sempre senza additivi, altrimenti è meglio non consumarlo; se l’etichetta riporta le diciture: zucchero liquido, destrosio, aromi, correttori di acidità e stabilizzanti è meglio non acquistare il prodotto.
Come consumare il kefir?
Il kefir andrebbe consumato ogni giorno, a colazione con un mix di cereali integrali, cosi da rinforzare il sistema immunitario, prevenire allergie e migliorare l’umore.
Puoi usarlo per accompagnare i secondi piatti e la verdura, aiutandoti nell’assimilazione delle proteine: basta aggiungere un pizzico di sale e un goccio d’olio e avrai un ottima salsa di contorno.
Ideale è anche consumarlo a merenda, insieme a un frutto, per evitare picchi glicemici.
Se vuoi un prodotto 100% naturale puoi acquistare i fermenti in un negozio biologico e prepararlo tu stesso in casa.
Il kefir non contiene solamente probiotici, ma anche altre sostanze benefiche per il nostro corpo. Contiene proteine, aminoacidi essenziali come il triptofano, sali minerali come il magnesio, il calcio, lo zinco e la vitamina B9.