Per costruire un impianto di irrigazione interrato dobbiamo tenere conto di molteplici fattori: la zona climatica, la varietà di piante presenti, l’esposizione e la composizione dell’acqua domestica.
Infatti dobbiamo provvedere ad ottenere un’acqua che non abbia una forte componente calcarea come accade in alcune località italiane.
Prima di tutto progettiamo il nostro sistema. Muniamoci di carta e penna e disegniamo in scala il nostro giardino indicando la grandezza e la disposizione degli alberi e coltivazioni. Adesso che abbiamo chiaro il complesso possiamo pensare a dove e come piazzare la rete d’irrigazione. Puoi leggere come fare qui:
Adesso tocca alla parte pratica tenendo sempre in mente lo schema che abbiamo disegnato precedentemente.
Prima di iniziare a scavare le trincee per inserire le tubazioni e tutti i raccordi tracciamo lo schema sul terreno attraverso una bomboletta di vernice e delle bandierine. Vicino al punto di scavo mettiamo un telo di plastica dove possiamo depositare il prato arrotolato. Per i primi 10-15 cm non c’è bisogno di fare particolare attenzione, successivamente invece procediamo a rimuovere la terra con cautela per evitare di danneggiare strutture preesistenti, la profondità può estendersi dai 20 ai 60cm. Se dobbiamo posizionare il nostro tubo sotto una pavimentazione possiamo infilarlo sotto il terreno come se fosse un tunnel grazie all’aiuto di un martello. In ogni operazione di posizionamento dobbiamo impedire l’infiltrazione della terra per evitarci problemi di ostruzioni o di acqua sporca in futuro.
A seconda dei raccordi e del tubo che stiamo utilizzando procederemo al montaggio di essi in maniera diversa:
Per i tubi in PVC: mettere della colla sia dentro che fuori dal tubo e inserirlo nel raccordo. Successivamente pulire l’eccesso di colla
Per il tubo in polietilene: Inserire l’anello sul tubo e dopo mettere il raccordo a pressione. Con un cacciavite stringiamo l’anello attorno al tubo e il raccordo
Unire tubi in Polietilene con raccordi a pressione: Inserire l’estremità del tubo nel raccordo e spingere il tubo per far passare la guarnizione. Unire il tutto attraverso un dado di compressione
Dopo aver unito tutte le tubazioni necessarie montiamo una valvola di non ritorno tra il punto di raccordo e gli irrigatori, che consente di evitare il riflusso dell’acqua sporca nel circuito dell’acqua potabile.
Adesso installiamo il programmatore:
- Posizioniamolo all’interno dell’abitazione o in una zona facilmente raggiungibile
- Raccorda le valvole con il programmatore
- Collega il programmatore all’alimentazione
- Raccorda il cavo alle valvole con raccordi stagni
Installiamo gli irrigatori:
- Mettiamo tutti gli irrigatori in rete
- Ruotiamo la valvola manualmente per mettere l’acqua nell’impianto
- Verifichiamo la copertura
Le valvole devono essere coperte da un pozzetto, rettangolare o circolare, che verrà posizionato nel momento di riempire le trincee. Interriamo il tutto e il nostro impianto è pronto.