Le aiuole primaverili

aiuole primaverili

Per avere aiuole primaverili al top, tra aprile e maggio, mesi pienamente primaverili, il giardino va valorizzato. Le piante che meglio si prestano a questo compito sono le bulbose, con i loro fiori colorati. A questa categoria di fiori appartengono: tulipani, giacinti, narcisi, iris, crochi, ecc.

La fioritura primaverile delle aiuole va preparata con alcuni mesi d’anticipo. Le biennali e le perenni a fioritura precoce vanno seminate nel settembre dell’anno precedente in una piccola porzione di terreno ombreggiata e la terra va arricchita di terricciato. Dopo qualche settimana è bene sottoporle a ripicchettatura oppure trapiantarle nella sede definitiva alla fine di ottobre e all’inizio di novembre. In questo modo avremo delle splendide aiuole primaverili.

Da ricordare: questa operazione va eseguita prima della deposizione dei bulbi.

Per aumentare la bellezza delle proprie aiuole si possono utilizzare anche alcune specie di bulbose perenni che vanno piantate a luglio dell’anno prima, per fiorire la primavera successiva.

Ma come far fiorire i sentieri del giardino se l’anno prima non abbiamo avuto il tempo di seminare specie perenni o biennali? Bisogna rivolgersi ad un vivaista, il quale ci fornirà piante già fiorite pronte per essere piantate. Ovviamente questa soluzione è più dispendiosa, ma se volete risparmiare potete acquistare piante non ancora fiorite. Le aiuole primaverili saranno così frutto della nostra fantasia d’accostamento.

Come scegliere le piante biennali?

Le biennali vengono vendute in vasetti. Se le acquistiamo già fiorite l’effetto dopo il trapianto sarà immediato; se invece vogliamo acquistarle non ancora fiorite bisogna scegliere con criterio, in modo che, appena fioriscono, le aiuole primaverili risultino vivaci e belle.  Per ottenere i risultati migliori è preferibile adottare bulbose di colore pastello, ovvero bianco, rosa o celeste, ricorrendo, per esempio, ai miosotidi, alle pratoline,  alle silene e ad alcune varietà di viole. Uno degli accostamenti più belli e apprezzati dalle donne è quello delle viole coi tulipani.

In alcuni giardini che delimitano sentieri nelle case di campagna in tanti adoperano come stile quello di piantare le viole a ciuffi sparsi e alternarle con i narcisi o altre piante biennali. Soprattutto gli iris sono adoperati in sostituzione dei narcisi.

Un’altra soluzione consiste nell’inserire le biennali nelle aiuole primaverili di perenni, in modo da accentuare l’effetto delle fioriture. In questi casi è bene inserire piante di taglia più grande, come garofani, quattrinelle e violacciocche in fondo all’aiuola.

Se vi sono alberi in zona è consigliato adoperare quest’ultima soluzione in loro prossimità, l’effetto sarà quello di avere un tappeto vivace e colorato sotto grandi alberi.

Per mantenere il giardino a lungo più colorato, anche quando le aiuole primaverili iniziano a perdere colore, consigliamo di mettere a dimora numerose specie perenni che, a differenza delle biennali, possono restare sul vostro giardino anche dopo la fine della fioritura. Ecco alcuni esempi: Saxifraga decipiens, Heuchera, Sedum. Queste sono piante di piccola taglia e per essere valorizzate vanno piantate a gruppetti .

Come e quando mettere a dimora le piante perenni a fioritura precoce?Effettuate il trapianto con il tempo mite e annaffiate abbondantemente al termine.

Ma se oltre il giardino fiorito con aiuole primaverili volessimo anche il balcone in fiore? Per decorare le fioriere è meglio piantare bulbose insieme a biennali o annuali a lunga fioritura, in modo da ottenere un effetto prolungato nel tempo. Un esempio? Un insieme di primule in fioritura da febbraio ad aprile e di bulbose fiorenti in primavera unite a tageti che sbocciano a fine giugno e restano in fiore fino ad ottobre.

1 Commento

LASCIA UN COMMENTO

Sistema di sicurezza *