Abbiamo spesso sentito parlare dei probiotici, specialmente nelle pubblicità in tv degli yogurt. Perché sono diventati popolari in questi ultimi anni? Per chi vuole condurre uno stile di vita sano ed equilibrato sta molto attento a cosa si ingerisce e finisce sull’intestino. I probiotici sono dei piccoli microrganismi vivi che possono attivare l’organismo e mettere in moto le cellule intestinali. Anche se si tratta di microrganismi vivi riescono a sopravvivere al passaggio al tratto digerente, non si sciolgono a contatto con la bile e resistono a valori bassi di pH.
Probiotici: dai microrganismi allo yogurt
Nello specifico, la definizione data dal WHO è “microorganismi vivi che si dimostrano in grado, una volta ingeriti in adeguate quantità, di esercitare funzioni benefiche per l’organismo”. La loro storia inizia già nel 1908 quando il premio nobel della medicina Ilya Ilych Mechnikov notò come il latte fermentato dava vita a due importanti microrganismi: il Lactobacillus Bulgaricus e lo Streptococcus Thermophilus. Questa bevanda era la principale fonte di alimentazione dei pastori che vivono nel Caucaso e nella Bulgaria dove la vita media era di ben 87 anni, un record molto alto per i primi del Novecento. Lo studioso ipotizzò che il consumo di latte e la longevità della vita erano legati dai microrganismi nati dalla fermentazione e provò come essi combattono l’invecchiamento.
Fu il Pasteur di Parigi che riuscì a portare in Europa centrale un latte fermentato addizionato a batteri lattacidi, quello che più comunemente viene chiamato yogurt.
Perché dovresti assumere probiotici
I probiotici servono a migliorare la flora batterica intestinale, fungono da barriera tra l’intestino e microrganismi indesiderati e dannosi come le tossine. Intervengono modulando la risposta immunitaria specialmente dopo un ciclo di antibiotici e dopo un’infezione.
• Evitano le infezioni
• Riequilibrano la flora intestinale
• Limitano la proliferazione di batteri
• Previene affezioni vaginali e urinarie
Esistono moltissimi tipi di probiotici, quelli più famosi sono i bifidobacterium che aiutano a contattare i batteri nocivi dell’intestino e i lactobacillus reuteri, indicato per le coliche dei bambini.
In quali alimenti si trovano i probiotici
Lo yogurt è una ricca fonte naturale ma esistono anche altri alimenti a base di latte fermentato come i fiocchi di cereali, i biscotti con cacao, negli amidi di frutta e verdura.