In estate le nostre piante da interno ci sembrano più sofferenti, a causa del troppo caldo che si viene a creare dentro la stanza.
La colpa non è certamente nostra, ma del clima estivo; noi però possiamo fare in modo che quest’inutile sofferenza per le piante venga meno, dando loro la possibilità di prendere aria e sole, facendo molta attenzione a non farle danneggiare.
In questo post cercheremo di consigliarvi al meglio su come mettere fuori in balcone le piante da interno, senza rischiare di danneggiarle.
La prima difficoltà (che spesso porta i più pigri a non aiutare le piante) è: come fare?
Molte delle nostre piante saranno belle pesanti con tutto il vaso e il sottovaso, per cui spostarle è faticoso. Inoltre si rischia di sporcare di terra il pavimento durante la fase di sollevamento.
Per evitare fatiche e rendere tutto più semplice il modo migliore è utilizzare le basi con ruote, cosi da spostare agevolmente le piante da una parte all’altra.
In commercio esistono diverse basi a prezzi accessibili. Se lo desiderate potete trovare anche i vasi già pronti con le rotelle.
Un altro importante dato da tenere in considerazione è: quando spostare fuori le piante?
Questo procedimento va fatto solamente quando la temperatura esterna notturna si è stabilizzata intorno ai 12 gradi, mai al di sotto.
In questo modo le loro foglie si svilupperanno bene e si eviterà di danneggiarle.
Se le spostiamo fuori troppo presto, quando ancora di notte la temperatura è fredda, rischiamo di far ingiallire alcune parti della pianta, di far cadere le foglie e nei casi peggiori può sopraggiungere la morte, tutto questo è dovuto agli effetti dello shock termico.
Le piante vanno poste in posizione di mezz’ombra e se le sposti in giardino mai metterle sotto le conifere, perché la resina che perdono cadrebbe sulle piante, danneggiandole.
Ci sono però alcune piante che vanno messe in posti totalmente all’ombra e sono tutte quelle piante di origine tropicale.
Le piante grasse, invece, vanno messe al sole. Possono restare in casa anche durante il periodo estivo, ma solo in stanze luminose.
Se il balcone è piccolo non è un problema, perché una curiosità interessante da sapere è che le piante vanno collocate il più possibile vicine tra loro, per creare un microclima tiepido.
Per quanto riguarda le cure, non rinnovare il terreno (questo va fatto in primavera non in estate), irriga e non concimare perché il concime potrebbe ustionare le radici.
Fare molta attenzione a funghi e parassiti è d’obbligo in questo periodo, perché con il caldo proliferano.
