La primavera è arrivata e con se porta tanto sole, allegria e fiori che sbocciano. Peccato che per molti di noi più che allegria questa stagione porta… allergia! Meno male che l’orto come toglie, in questo caso ci regala anche qualcosa per combattere il suo stesso male. Come? Ecco un elenco utile di rimedi naturali che servono per limitare starnuti, occhi lacrimanti, prurito e tutti quei fastidi derivanti dall’allergia primaverile.
Cosa devi fare se soffri di allergia al polline
Innanzitutto prendi qualche precauzione in più del solito. Se dopo aver mangiato frutta e verdura noti prurito in viso, nelle mani o in altre parti del corpo non è l’ingerimento della stessa ad averti fatto male. Sono gli allergeni comuni tra i pollini. Cosa fare in questo caso? Prima di tutto fai degli esami e scopri a cosa sei allergico\a, dopo consulta questa lista di frutta da tenere LONTANO.
Allergico alle betulacee
mele, banane, finocchi, prugne, carote, mandorle, sedano, nespole, pere, nocciole, patate, pesche, lamponi, prezzemolo, albicocche, noci, fragole, ciliegie e kiwi.
Allergico alla fioritura delle graminacee
meloni, angurie, pomodoro, kiwi, pesche, albicocche, ciliegie, prugne, mandorle, agrumi.
Allergico alle composite
sedano, melone, anguria, mela, banana, zucca, camomilla, cicoria, tarassaco, castagna, prezzemolo, finocchio, olio di girasole, margarina, miele.
Cosa devi mangiare per stare meglio: gli antistaminici naturali
Dopo i cibi vietati però è giunto il momento di conoscere quelli da mangiare. Non solo sono buoni ma sono degli ottimi antistaminici naturali che mette d’accordo tutti i medici.
Più difese immunitarie con la VITAMINA C
Puoi trovarla in arance, peperoni, carote, broccoli, cavolfiori, fragole, spinaci, limoni, pompelmo, kiwi, pomodori, lattuga e banane.
Prevenire allergie e infiammazione con i flavonoidi
Puoi trovarli in agrumi, cipolle, mele, prezzemolo, pomodori, broccoli, legumi e lattuga.
Oltre all’alimentazione ci sono altri modi per ridurre il fastidio delle allergie dettati da regole di stile di vita sbagliato. Lo stress, il fumo e la mancanza di igiene personale possono aumentare i sintomi dell’allergia.