Le piante antistress

In questo articolo vogliamo informarvi sui benefici che queste piante portano e soprattutto dirvi quali sono, così potete correre a comprarle.

 

Le piante che combattono lo stress sono le cosiddette piante adattogene. Cosa significa adattogene? Il termine fu coniato da un noto farmacologo russo, Lazarev, per indicare un agente naturale in grado di aumentare la resistenza e la capacità di adattamento dell’organismo a fattori stressanti e condizioni sfavorevoli date da circostanze di vario tipo.

 

 

Queste piante riescono ad aumentare la resistenza dell’organismo ai fattori esterni, implementando le difese, la capacità di concentrazione e di stimolare una reazione positiva di fronte ad una situazione di stress.

 

 

Anche cose che a noi non sembrano stressati in realtà lo sono per il nostro organismo, un esempio lampante è quello del cambio stagione che risulta essere causa di stress per il nostro corpo.

 

Cosa fare per aiutare il nostro organismo a combattere lo stress? Ricorrere ai rimedi naturali per stare meglio è la scelta migliore.

 

Vediamo, allora, quali sono le piante adattogene che possono aiutarci.

 

Le piante adattogene più diffuse e conosciute (e quindi più facili da trovare in commercio) sono cinque: eleuterococco, ginseng coreano, suma, gynostemma, cordyceps sinensis. Ogni pianta ha un estetica tutta sua e serve per un motivo piuttosto che per un altro, anche se nel complesso tutte portano benessere e riducono lo stress.

 

Eleuterococco: è un arbusto dai rami spinosi, appartenente alla famiglia degli Araliaceae, che aumenta notevolmente la resistenza dell’organismo e aiuta il corpo durante i cambi di stagione. Il nome non è tra i più simpatici, per questo è conosciuto anche come ginseng siberiano.

eleuterococco

Ginseng coreano: è una pianta adattogene con proprietà energizzanti, grazie alle quali si identifica come un ottimo regalo da fare ad una persona sportiva e dinamica, soprattutto se uomo, visto che è anche afrodisiaca.

ginseng coreano

Suma: in zone in cui i cambiamenti di tempo sono frequenti, passando dal caldo al freddo velocemente, l’ideale è possedere una pianta Suma, adattogene in grado di far adattare l’organismo ai repentini cambi climatici. In molti la conoscono col nome di ginseng brasiliano.

suma

Gynostemma: adottata nella medicina tradizionale cinese è conosciuta come “l’erba dell’immortalità”  perchè dona vigore e giovinezza ai corpi. La Gynostemma è una pianta adattogene e perenne.

gynostemma

Cordyceps sinensis: anche questa usata nella medicina tradizionale cinese, più che una pianta è un fungo.   Dona calma.

cordycesps sinesis

Oltre le piante adattogene anche alcune piante comuni servono ad alleviare lo stress, tra queste abbiamo: la lavanda, la salvia, il rosmarino, l’arnica e la maggiorana. Contrastano i disturbi dell’umore e aiutano le difese immunitarie oltre a combattere i disturbi ormonali e cardiovascolari.

 

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