Che cos’è un OGM? Un OGM è un essere vivente geneticamente modificato: tramite tecniche di ingegneria genetica ne viene modificato il sistema genetico, aggiungendo, modificando o eliminando alcuni geni. Solitamente le tecniche di modifica sono dovute all’uso della mutagenesi o ibridazione e selezione. L’inserimento mirato di nuovi geni all’interno del patrimonio genetico viene detta transgenesi.
OGM abbraccia diversi settori: agricoltura, alimentare, zootecnica, medico-farmaceutico e vegetale. Le piante geneticamente modificate si dividono in GMIR, piante resistenti agli attacchi di alcuni insetti, e GMHT, piante resistenti agli erbicidi.
Programmare le caratteristiche genetiche contrasta con i procedimenti vitali dell’evoluzione. La politica spesso contrasta questi procedimenti, molti orientamenti politici sono contrari infatti alla vendita di semi sterili. Tra le associazione contro OGM abbiamo al primo posto Greenpeace, totalmente contro OGM , frutto di ricombinazioni artificiali del materiale genetico; il loro dubbio principale riguarda gli effetti devastanti che gli OGM possono avere sull’ecosistema. Essendo esseri viventi possono riprodursi, moltiplicarsi ed estendere la propria presenza. Questo potrebbe portare alla perdita di controllo e di conseguenza costituire un pericolo per l’umanità, ecco perché Greenpeace è totalmente contro gli OGM.
C’è chi sostiene gli OGM, considerandoli un’innovazione utile per il progresso. I pro OGM sostengono che utilizzando la tecnica in questione si possono ottenere piante resistenti ai pesticidi, al freddo e agli insetti; le piante possono crescere più in fretta ed essendo più resistenti avranno bisogno di minor manodopera e potranno sfamare il terzo mondo.
L’unione Europea tiene sotto controllo i problemi etici ed economici che scaturiscono dalla diffusione degli OGM, a tal riguardo sono state emanati una serie di direttive che vengono aggiornate periodicamente.
Ogm in Italia: essendo Stato appartenente all’Unione Europea, l’Italia, è obbligata ad attuare i regolamenti comunitari, per cui, anche se alcuni politici contrastano fortemente gli OGM, non è possibile contrastare l’importazione di OGM (se autorizzati dall’Europa), ne vietarne la coltivazione all’interno del nostro territorio.